Jennifer's body - Una pellicola molto sottovalutata

Oggi mi sento di dover difendere un film più o meno snobbato da tutti.
Si tratta di una recente commedia horror molto particolare,non scontata in quanto commedia ne in fatto di horror.
E' una commistione di generi,che si intrecciano l'uno con l'altro continuamente,fino alla fine del film,persino nei titoli di coda...
La bellissima Megan Fox affronta con coraggio e intelligenza una prova molto inconsueta per lei: la mangiatrice di uomini,ma in senso letterale..
Una ragazza che diventa un mostro antropofago dopo essere stata sacrificata in un rito satanico andato male.
C'è solo un difetto,secondo me,in questo film: non è splatter come forse avrebbe dovuto essere,ma ci si abbandona tranquillamente ad altre "visioni".





Virus di Vincent Dawn

Con il consueto pseudonimo di Vincent Dawn, l'italianissimo Bruno Mattei firma nel 1980 la sua pellicola più riuscita.
Non tutto è perfetto, avolte si ricorre a frammenti di documentari e mondo-movie per rendere il film più lungo e per far dimenticare la pochezza del budget.
Prende molto spunto da Zombi di Romero, a partire dalla colonna sonora dei Goblin,che viene riciclata,ahime!
Nonostante questi difetti,il film regge bene il peso degli anni e sa anche divertire,dopotutto.
Gli zombie sono altalenanti (o traballanti,se volete) in fatto di resa visiva,ma ci regalano momenti splatter-trash che non possono essere dimenticati da ogni fan che si rispetti.
E siccome sono un ventilatore doc di questi film, io premio questo film e ciò che rappresenta,in un periodo dove il nostro cinema non se la passa benissimo.

Ubaldo Terzani Horror Show

Fin dai primi minuti,il film mostra la sua ovvia (e geniale, secondo me) componente metacinematografica.
Alessio Rinaldi,un giovane regista, viene consigliato dal suo produttore riguardo alle sorti del suo primo film: dovrà essere poco splatter,perchè altrimenti con tutta probabilità non sarà distribuito e dovrà essere scritto da un affermato scrittore italiano: Ubaldo Terzani.
Da lì nascerà un sodalizio,che sfocerà presto in una professionale "amicizia".
Ma ben presto lo scrittore rivelerà la sua vera personalità.
Attori tutti molto in parte,sui quali spiccano un luciferino quanto inedito Paolo Sassanelli,che si discosta molto dai suoi consueti ruoli di "buono" televisivo,per dar vita ad un villain memorabile.
Viva Ubaldo Terzani, viva il nuobvo horror italiano firmato Gabriele Albanesi!
Ah,dimenticavo di dare a Cesare quel che è di Cesare: i trucchi di Sergio Stivaletti sono stratosferici,come e più che ne Il bosco fuori.

Paura nella città dei morti viventi

Un altro glorioso,immortale capolavoro di Fulci,denso di inquietudini,splatter e pessimismi di lovecraftiana memoria.
Le atmosfere dei racconti del solitario di Providence si respirano fin dai primissimi fotogrammi del film,in cui si vede un prete che si impicca nel cimitero della sua città (Dunwich,ambientazione principe di tutto il film...vi ricorda qualcosa?),aprendo così le infernali porte del male.
Come il successivo L'aldilà,questo capolavoro supremo dell'horror ha poca trama e presenta una serie di strepitose scene di sangue.
Due su tutte: il trapanamento del cranio ai danni di Giovanni Lombardo Radice e la morte dell'attrice feticcio di Fulci,Daniela Doria: il prete suicida le appare improvvisamente e la costringe con il pensiero a vomitare le sue stesse interiora...

L'aldilà

Distribuito anche con il titolo E tu vivrai nel terrore...L'aldilà, questo film si può considerare tranquillamente il miglior risultato raggiunto da Fulci come (grandissimo) regista di horror.
La trama è solo un pretesto per mostrare momenti di crudeltà inaudita (Fulci amava definire questo film "artaudiano") ,alternati ad altri di una bellezza feroce,triste e malinconica (le scene con Liza e la ragazza cieca,Emily).
Annegato in un clima oppressivo e malsano,il film non dà tregua allo spettatore fino all'allucinante finale,forse il più bello dell'intera carriera del Maestro.
Da segnalare la presenza di Michele Mirabella,protagonista di una scena a prova di aracnofobia.
Fortemente consigliato agli amanti dell'horror puro.Straordinario.Da museo.

Amityville possession

Visto l'altra sera.Che dire? Davvero un bel film,a parer mio.
E' diretto da uno che ci sa fare (Damiano Damiani),anche se non è un regista di genere.

E' uno di quei film che ti ricordi anche dopo un bel pò di tempo: anche senza l'elemento demoniaco, la famigliola descritta nel film è tutt'altro che angelica.
Bravo Burt Young nel ruolo di un capofamiglia irritabile e irritante.
Particolarmente in parte i due attori che nella pellicola sono fratello e sorella.
Da vedere e rivedere.
 P.S Più che un sequel di Amityville horror,ne è un prequel...

Zombi 2...un vero must

Un altro film che merita di essere ricordato è Zombi 2 di Lucio Fulci,che,passando attraverso i generi (ne era il "terrorista",come diceva lui) è in seguito diventato l'alfiere di un tipo di cinema horror che andava molto di moda,nel periodo a cavallo tra la fine degli anni '70 e gli inizi degli '80 :  lo splatter.

Film strano,questo: inizia con atmosfere avventurose,quasi da western,per poi naufragare nell'incubo più atroce,tra occhi strappati e gole squarciate a morsi.Bellissimo. Il primo splatter di Fulci.

The Sentinel di Michael Winner

Uno dei film horror che secondo me meritano di essere visti almeno una volta nella vita.

Angosciante,a tratti spiazzante,e veramente horror.Non certo il solito slasherino alla Venerdì 13.

Si parla di una giovane modella,Allison Parker (una bravissima Cristina Raines) che decide di trasferirsi in un appartamento in quel di Manhattan.

Lei non sa che il palazzo in cui sta per andare ad abitare appartiene al Vaticano e che strani,ambigui inquilini vivono in quel luogo apparentemente tranquillo.

Un prete cieco sempre affacciato alla finestra dell'attico...

Forse l'unica speranza di salvare Allison dal Male è proprio lui...

Grande film,tratto dal fulminante romanzo di Jeffrey Konvitz quasi omonimo (in italiano La sentinella del male, ora introvabile...)

Benvenuti

Benvenuti in un nuovo regno per horrorofili all'ultimo stadio,come me.
Ci saranno recensioni e immagini dal mondo dell'orrore...
Qui troveranno spazio grandi registi e scrittori (eh,sì...non si parlerà solo di film...chi ha detto Lovecraft?) di genere.
Buona lettura a tutti...